Dopo aver annunciato i birrifici vincitori della x edizione del premio cerevisia, il 22 Giugno a Roma, presso il ministero, si è svolta la cerimonia di premiazione in cui sono state svelate e premiate  le migliori 42 le birre artigianali di qualità, su 147 arrivate alla fase finale. L’elenco di tutte le birre vincitrici, rispettivi birrifici e tipologie di premi

L’evento per il decennale del prestigioso Concorso, che valorizza e promuove la produzione, il commercio e il consumo delle birre artigianali di qualità italiane, si è svolto nella Sala Cavour del Dicastero delle Politiche Agricole, Sovranità Alimentare e Foreste. Intanto il settore brassicolo è in piena ripresa, con 9,5 miliardi di euro di fatturato, e il movimento della birra artigianale in crescita. L’intervento del Sottosegretario Emanuele Prisco e la dichiarazione del Presidente Giorgio Mencaroni. Alla Puglia il “Premio Eccellenza”. Tra le regioni con più premi il gradino più alto del podio va l’Umbria (8 birre premiate, prodotte da 6 birrifici). Seguono a pari merito Campania ed Emilia-Romagna con 5 birre vincitrici ciascuna, quindi le Marche con 4.

Dopo l’annuncio, lo scorso 14 giugno, dei trenta birrifici vincenti della X Edizione del Premio Cerevisia, questa mattina a Roma, nella Sala Cavour del Ministero delle Politiche Agricole, Sovranità Alimentare e Foreste, si è svolta la cerimonia di premiazione in cui sono state svelate e premiate le 42 le birre di qualità (su 147 che erano giunte alla fase finale) di 16 regioni italiane che si sono affermate a Cerevisia 2023, prodotte appunto dai trenta birrifici. Birre che non solo hanno ottenuto un punteggio di almeno 70 (su 100) per le qualità organolettiche rilevate in fase di assaggio, ma che sono risultate idonee anche all’esame chimico-fisico (ci sono state, infatti, birre che hanno ottenuto un punteggio di almeno 70 in fase di assaggio ma che non sono risultate idonee all’esame chimico fisico).

Il Premio Cerevisia – che gode  del patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste – si distingue infatti dalle altre iniziative di settore per la sua valenza scientifica, che ne garantisce il percorso valutativo di selezione (valutazione merceologica delle birre condotta presso il CERB e consegna dei certificati di analisi alle aziende), per la competenza della Giuria Nazionale di degustazione, nonché, di rilievo, per la sua matrice di carattere istituzionale che garantisce trasparenza e linearità nei procedimenti. A salvaguardia del prestigio delle aziende, non viene reso noto al pubblico il nome dei partecipanti ma esclusivamente quello delle aziende vincitrici.

Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato, tra gli altri, il Sottosegretario di Stato Emanuele PriscoGiorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria e Presidente del BANAB – Banco nazionale di Assaggio delle Birre; Ombretta Marconi, Direttrice del  CERB (Centro di Ricerca per l’Eccellenza della Birra) del  Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Perugia; Alfredo Pratolongo, Presidente di AssobirraAngela Terenzi, funzionaria della Regione dell’UmbriaGiacomo Latterini, consigliere del Comune di  Deruta delegato alle politiche agricole; Paolo Fantozzi, Vice Presidente del BANAB.